Caratteri botanici
La menta d'acqua è una pianta perenne della famiglia delle Lamiaceae; è una paludosa originaria dell’Europa e dell’Asia. Queste piante arrivano ad una altezza di 15 – 50 cm (massimo 90 cm). Tutte le varietà sono fortemente aromatiche (odore gradevole di menta), ma con sfumature anche significative tra specie e specie. Le sostanze aromatiche (oli eterei) sono contenute all'interno di peli ghiandolari. L'apparato radicale è strisciante. La parte aerea del fusto è ascendente con colorazioni arrossate e superficie più o meno pubescente. Il fusto ha una sezione quadrangolare a causa della presenza di fasci di collenchima posti nei quattro vertici, mentre le quattro facce sono concave. Fiorisce nel periodo che va da giugno a ottobre con piccoli fiori rosa e lilla; le foglie sono a forma ovale, lanceolate con apice acuto e bordi seghettati, di colore verde, a volte violaceo.

Coltivazione
Vive presso le sponde di laghi, fiumi e fossati, su terreni umidi e melmosi: ideale immersa pochi cm, oppure ai bordi di laghetti, stagni e ruscelli. Predilige anche prati umidi, paludi e acquitrini. Il substrato preferito è calcareo ma anche siliceo con pH neutro, medi valori nutrizionali del terreno. Richiede una irrigazione frequente perchè il terreno deve essere sempre ben bagnato. NOn teme il gelo. Predilige una posizione luminosa o mezz'ombra.

Raccolta e conservazione
Della Menta si utilizzano le foglie, che vengono raccolte a Giugno, e le sommità fiorite, in Luglio e Agosto, dato che la fioritura avviene in piena estate fino all’autunno. Le foglie possono essere essiccate all’aria per consumarle in tisane o in cucina.

Uso in cucina
Le parti edibili sono le foglie (crude o cotte) con le quali si può fare il the, oppure possono essere usate come condimento/spezie.