Melia azedarach, Melia australis/Melia japonica/Melia sempervivens/Albero dei rosari/Albero dei paternostri/Mindi - vaso 3 litri H 130cm
Alberetto molto ornamentale a dimensione contenuta.
È un albero esotico, originario dell’India e della Malesia diffuso allo stato spontaneo in tutte le zone con clima mite; è una pianta coltivata a scopo ornamentale nei giardini e adatta per le alberature delle strade cittadine per la sua resistenza all’inquinamento
Le foglie emanano un un odore sgradevole che funziona come repellente naturale per tutti gli insetti. I fiori invece sono profumatissimi, con forma stellata e corolla, riuniti in vistose infiorescenze a pannocchie larghe e lunghe all’incirca 20 cm, di colore viola pallido o lilla. I frutti sono drupe sferiche che persistono sui rami nudi per tutto il periodo invernale, sono tossiche per l’uomo, ma apprezzate da alcune varietà di uccelli.
🌳 Descrizione:
- Nome scientifico: Melia azedarach
- Famiglia: Meliaceae
- Genere: Melia
- Specie: M. azedarach
- Nome comune: Melia, Albero del paradiso
- Eventuali soprannomi o nomi commerciali: Albero dei rosari
- Origini: Asia e Australia
- Area di piantumazione: AMBIENTE URBANO (le disposizioni regionali consentono la piantumazione solo in giardini e parchi urbani, quindi no campagna o boschi in quanto varietà NON autoctona. Esempio: posso piantare 3-4 esemplari nel mio giardino di campagna? SI PUOI. Posso fare un bosco di queste piante alloctone? NO devi usare piante autoctone )
- Utilizzo domestico: In giardino o contesto urbano come albero ornamentale
- Caratteristiche rilevanti: Resistente ai parassiti e alle malattie
- Dimensioni medie da adulti: 12-15 metri
- Fioritura: Fiori profumati di colore lilla
- Curiosità: I frutti sono tossici, Pianta repellente per tutti gli insetti
- Profumi: Fiori profumati
- Frutti: Piccoli e sferici di colore giallo-verde
🌞 Esposizione alla luce: Predilige una posizione soleggiata, ma può tollerare anche una leggera ombreggiatura.
🚿 Irrigazione: La Melia non ama il ristagno idrico. Quando coltivata in vaso, assicurarsi che ci sia un buon drenaggio. Irrigare quando il terreno è asciutto al tatto.
🌡️ Temperatura minima tollerabile e temperatura di coltivazione: La Melia può tollerare temperature fino a -7°C. Tuttavia, in inverno, se le temperature sono previste scendere al di sotto, è consigliabile proteggere l'albero con tessuti protettivi o pacciamature.
🌱 Tipologia di terreno e rinvaso: Predilige un terreno ben drenato, fertile e leggermente acido. Se tenuta in vaso, non necessita di rinvasi frequenti. Rinvasare ogni 2-3 anni in primavera.
🌿 Fertilizzazione: Concimare in primavera ed estate con un concime equilibrato. Durante l'inverno, la concimazione non è necessaria.
✂️ Potature o altri trattamenti agronomici consigliati: Potare leggermente dopo la fioritura per mantenere la forma desiderata.
💧 Umidità ambientale: Non ha particolari esigenze riguardo all'umidità ambientale.
🐛 Patologie & Insetti: Non particolarmente suscettibile a patologie o insetti, ma è sempre buona norma controllare regolarmente. In caso di problemi, consultare un vivaio specializzato o utilizzare prodotti biologici per il trattamento.
⚠️ Tossicità: I frutti sono tossici se ingeriti. Tuttavia, consigliamo di non ingerire nessuna parte delle piante ornamentali e consigliamo sempre di informarsi bene sulle caratteristiche tossicologiche delle piante ornamentali.
Persistenza della foglia:
- Gennaio ❌
- Febbraio ❌
- Marzo 🍃
- Aprile 🍃
- Maggio 🍃
- Giugno 🍃
- Luglio 🍃
- Agosto 🍃
- Settembre 🍃
- Ottobre 🍃
- Novembre 🍃
- Dicembre ❌
Fioritura:
- Gennaio ❌
- Febbraio ❌
- Marzo ❌
- Aprile 🌸
- Maggio 🌸
- Giugno 🌸
- Luglio ❌
- Agosto ❌
- Settembre ❌
- Ottobre ❌
- Novembre ❌
- Dicembre ❌
Melia azedarach, Melia, Albero del paradiso, Meliaceae, Albero dei rosari, Ornamentale, Fioritura, Tossico, Pianta da esterno, Fiori profumati