Caratteri botanici
Il Rosmarino prostrato è una pianta arbustiva perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. E' una particolare specie di rosmarino, caratterizzata dal portamento prostrato ricadente, piuttosto disordinato, con corteccia grigia screpolata.

.🌳 Descrizione:

• Nome scientifico: Rosmarinus officinalis
• Famiglia: Lamiaceae
• Genere: Rosmarinus
• Specie: officinalis
• Nome comune in italiano: Rosmarino
• Origini: Mediterraneo
• Utilizzo domestico: pianta da esterno
• Caratteristiche rilevanti: sempreverde, aromatica
• Dimensioni medie da adulti: 1-2 metri
• Fioritura: piccoli fiori blu o viola
• Curiosità: spesso usato in cucina come erba aromatica ma anche per bordure rustiche in giardino
• Profumi: aroma forte e pungente
• Frutti: non rilevanti

🌞 Esposizione alla luce: Preferisce una posizione soleggiata. Può tollerare ombra parziale, ma la piena luce del sole ne promuove la crescita e l'aroma.

🚿 Irrigazione: Il rosmarino teme il ristagno idrico, sia in vaso che nel terreno. È importante assicurarsi che il terreno abbia un buon drenaggio. Irrigare quando il terreno in superficie risulta asciutto al tatto.

🌡 Temperatura minima tollerabile e temperatura di coltivazione: Il rosmarino tollera temperature fino a -5°C. Durante gli inverni rigidi, è consigliabile coprire la pianta o trasportarla in un'area protetta.

🌱 Tipologia di terreno e rinvaso: Preferisce un terreno ben drenato, leggero e sabbioso. Non necessita di frequenti rinvasi. Dopo il rinvaso, irrigare leggermente.

🌿 Fertilizzazione: Durante la stagione di crescita, concimare ogni mese. In inverno non è necessario concimare.

✂️ Potature o altri trattamenti agronomici consigliati: Potare leggermente dopo la fioritura per mantenere la forma.

💧 Umidità ambientale: Non ha bisogno di elevata umidità ambientale.

🐛 Patologie & Insetti: Può essere colpito da afidi e funghi se in condizioni di eccessiva umidità. Utilizzare prodotti biologici come sapone insetticida o chiedere aiuto ad un vivaio specializzato.

🍂 Raccolta e conservazione :Il Rosmarino è meglio utilizzarlo fresco in quanto con l’essiccazione perde gran parte dei suoi principi attivi. Per la produzione degli oli essenziali si utilizzano le sommità fiorite fresche. Se viene essiccato si raccolgono le foglie e i fiori in estate, lasciandoli essiccare in un luogo asciutto, buio e arieggiato; successivamente vengono disposti in vasetti di vetro sigillati.

👩‍🍳Uso in cucina: Deve essere usato fresco, in quanto, con l’essiccazione perde gran parte dei suoi principi attivi. È un’erba insostituibile, soprattutto per carni arrosto, pesci e salsicce. Si accompagna bene a pane, pizza e focacce, formaggi, minestre, verdure cotte e frittate. Il Rosmarino è ottimo per aromatizzare, inoltre, oli e aceti.

Persistenza della foglia:

• Gennaio 🍃
• Febbraio 🍃
• Marzo 🍃
• Aprile 🍃
• Maggio 🍃
• Giugno 🍃
• Luglio 🍃
• Agosto 🍃
• Settembre 🍃
• Ottobre 🍃
• Novembre 🍃
• Dicembre 🍃

Fioritura:

• Gennaio ❌
• Febbraio ❌
• Marzo 🌸
• Aprile 🌸
• Maggio 🌸
• Giugno ❌
• Luglio ❌
• Agosto ❌
• Settembre ❌
• Ottobre ❌
• Novembre ❌
• Dicembre ❌

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